Un furto a casa John
Era una dolce
mattina invernale e nel nobile quartiere di Londra viveva una ricca famiglia
inglese. La famiglia era composta dal signor Will John, un signore con lunga
barba,piccoli occhi marroni e di bassa statura,sua moglie Carry Mostin ,una
donna dagli occhi azzurri,capelli sempre raccolti da uno chignon e solitamente
vestita con abiti eleganti e la loro amata figlia Clare John, una ragazza con
capelli ricci e occhi azzurri e alta come la sua mamma.
Il diciotto
gennaio di quell'anno, Will e Carry decisero di passare un fine settimana da
soli ad Oxford lasciando a casa Clare.Ma la sera successiva,il sabato,Clare era
stata invitata ad una festa studentesca così alle ventuno e trenta ,dopo
essersi preparata,passò di casa la sua amica per prenderla e andare insieme
alla festa. Ma... quella notte a casa John, entrò un ladro che rubò gran parte
dei gioielli di Clare e ruppe la cassa forte rubando tutto ciò che vi era
dentro!
La mattina
successiva,Clare tornò ma non si accorse di nulla poichè era stanca,ubriaca e
andò subito a dormire.Quando tornarono Will e Carry, si accorsero che la casa
era a soqquadro,così domandarono a Clare cos'era successo in casa,ma lei non
sapeva nulla perchè la sera, prima di andare alla festa, non era successo nulla
e la notte non era stata in casa. La mattina successiva,il lunedì, Will si recò
a casa di Sherlock Holmes e Watson, dove la signora Hudson li accolse con molta
gentilezza. Appena Will entrò in casa, la signora andò a chiamare Holmes e
Watson dicendo :-
<<Fuori ce
un tizio che ha bisogno di voi,forza vestitevi e uscite fuori!>>
Holmes rispose:
<<Si
signorina Hudson,arriviamo subito. Forza Watson sbrigati fuori ci
aspettano>>
Watson
velocemente si vestì e i 2 uscirono fuori nella stanza dove li aspettava Will
Holmes disse:
<<Come si
chiama?>>
Will rispose:
<<Will
John>>
Holmes:
<<Cosa le
serve?Cosa è successo?>>
Will dispiaciuto
disse:
<<Veda
signor Holmes,lo scorso fine settimana io e mia moglie Carry Mastin, siamo
partiti per Oxford per passare un week-end soli,sabato sera mia figlia Clare John,
era ad una festa studentesca e la casa rimase incustodita.
Ieri,domenica
mattina, io e mia moglie siamo tornati e abbiamo trovato la casa in disordine,
così domandammo a Clare cosa fosse successo. Lei non sapeva nulla poichè il
sabato sera era fuori casa anche lei. Così sono venuto qui in vostro aiuto per
trovare l'uomo di questa rapina>>
Holmes rispose:
<<Stia
tranquillo,presto troverò una soluzione!>>
Poi Holmes rivolgendosi
a Watson gli disse:
<<Forza
Watson,prendi il bastone da passeggio,la lente di ingrandimento e andiamo alla
ricerca di tracce su quest'uomo.>>
Watson rispose:
<<Arrivo
Holmes!>>
Holmes,Watson e
Will andarono a casa di qest'ultimo per cercare tracce sul furto. A occhio nudo
non si vide nulla, tranne la casa messa a soqquadro.
Poi Holmes
disse:
<<Watson,passami
la lente,per favore>>
Watson gliela
passò e Holmes potè notare che per terra c'erano pedate di fango molto
leggere,forse perchè sabato pioveva e perchè quando camminava saltellava a
passi piccoli per non farsi sentire dai vicini di casa.
Il tredici
seguirono le pedate che li portarono fino ad un vecchio garage poco distante
dalla casa di Will. Il garage a guardarlo da fuori aveva un bruttissimo aspetto
sembrava che esisteva da quando fu creato il mondo... era stato pitturato con un
colore piuttosto giallognolo che lo inbruttiva ancor di più.
Da questo garage
si sentiva una voce che diceva :
<<Sabato
sera ho preso tutti questi gioielli e questi soldi... >> E se la
ridacchiava.
Holmes, Watson e
Will si allontanarono per un momento dal garage, le persone che erano dentro il
garage si furono distratti per poco tempo e Watson riuscì a sollevare la
serranda... Entrarono subito nel garage e trovarono l'ex maggiordomo della casa
che era intento a raccontare a sua moglie tutto ciò che aveva fatto mostrandole
tutto il denaro rubato e i gioielli. Fu cosi che fecero subito arrestare il
malfattore soddisfatti della loro accurata indagine.
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