venerdì 23 maggio 2014

un furto a casa John

Un furto a casa John
Era una dolce mattina invernale e nel nobile quartiere di Londra viveva una ricca famiglia inglese. La famiglia era composta dal signor Will John, un signore con lunga barba,piccoli occhi marroni e di bassa statura,sua moglie Carry Mostin ,una donna dagli occhi azzurri,capelli sempre raccolti da uno chignon e solitamente vestita con abiti eleganti e la loro amata figlia Clare John, una ragazza con capelli ricci e occhi azzurri e alta come la sua mamma.
Il diciotto gennaio di quell'anno, Will e Carry decisero di passare un fine settimana da soli ad Oxford lasciando a casa Clare.Ma la sera successiva,il sabato,Clare era stata invitata ad una festa studentesca così alle ventuno e trenta ,dopo essersi preparata,passò di casa la sua amica per prenderla e andare insieme alla festa. Ma... quella notte a casa John, entrò un ladro che rubò gran parte dei gioielli di Clare e ruppe la cassa forte rubando tutto ciò che vi era dentro!
La mattina successiva,Clare tornò ma non si accorse di nulla poichè era stanca,ubriaca e andò subito a dormire.Quando tornarono Will e Carry, si accorsero che la casa era a soqquadro,così domandarono a Clare cos'era successo in casa,ma lei non sapeva nulla perchè la sera, prima di andare alla festa, non era successo nulla e la notte non era stata in casa. La mattina successiva,il lunedì, Will si recò a casa di Sherlock Holmes e Watson, dove la signora Hudson li accolse con molta gentilezza. Appena Will entrò in casa, la signora andò a chiamare Holmes e Watson dicendo :-
<<Fuori ce un tizio che ha bisogno di voi,forza vestitevi e uscite fuori!>>
Holmes rispose:
<<Si signorina Hudson,arriviamo subito. Forza Watson sbrigati fuori ci aspettano>>
Watson velocemente si vestì e i 2 uscirono fuori nella stanza dove li aspettava Will
Holmes disse:
<<Come si chiama?>>
Will rispose:
<<Will John>>
Holmes:
<<Cosa le serve?Cosa è successo?>>
Will dispiaciuto disse:
<<Veda signor Holmes,lo scorso fine settimana io e mia moglie Carry Mastin, siamo partiti per Oxford per passare un week-end soli,sabato sera mia figlia Clare John, era ad una festa studentesca e la casa rimase incustodita.
Ieri,domenica mattina, io e mia moglie siamo tornati e abbiamo trovato la casa in disordine, così domandammo a Clare cosa fosse successo. Lei non sapeva nulla poichè il sabato sera era fuori casa anche lei. Così sono venuto qui in vostro aiuto per trovare l'uomo di questa rapina>>
Holmes rispose:
<<Stia tranquillo,presto troverò una soluzione!>>
Poi Holmes rivolgendosi a Watson gli disse:
<<Forza Watson,prendi il bastone da passeggio,la lente di ingrandimento e andiamo alla ricerca di tracce su quest'uomo.>>
Watson rispose:
<<Arrivo Holmes!>>
Holmes,Watson e Will andarono a casa di qest'ultimo per cercare tracce sul furto. A occhio nudo non si vide nulla, tranne la casa messa a soqquadro.
Poi Holmes disse:
<<Watson,passami la lente,per favore>>
Watson gliela passò e Holmes potè notare che per terra c'erano pedate di fango molto leggere,forse perchè sabato pioveva e perchè quando camminava saltellava a passi piccoli per non farsi sentire dai vicini di casa.
Il tredici seguirono le pedate che li portarono fino ad un vecchio garage poco distante dalla casa di Will. Il garage a guardarlo da fuori aveva un bruttissimo aspetto sembrava che esisteva da quando fu creato il mondo... era stato pitturato con un colore piuttosto giallognolo che lo inbruttiva ancor di più.
Da questo garage si sentiva una voce che diceva :
<<Sabato sera ho preso tutti questi gioielli e questi soldi... >> E se la ridacchiava.

Holmes, Watson e Will si allontanarono per un momento dal garage, le persone che erano dentro il garage si furono distratti per poco tempo e Watson riuscì a sollevare la serranda... Entrarono subito nel garage e trovarono l'ex maggiordomo della casa che era intento a raccontare a sua moglie tutto ciò che aveva fatto mostrandole tutto il denaro rubato e i gioielli. Fu cosi che fecero subito arrestare il malfattore soddisfatti della loro accurata indagine.

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